(26/4/2013) - Una Jeep Willys MB, che ha partecipato alla Campagna d’Italia
durante la Seconda Guerra Mondiale, prodotta nello stabilimento di Toledo (Ohio), tornerà negli USA in occasione del 70°
anniversario della sua consegna all’Esercito Americano. La spedizione partirà da New York il 20 maggio
prossimo e , dopo circa 800 miglia, raggiungerà Toledo via strada il 3 giugno, giorno esatto della sua “nascita” nel lontano
1943! Si tratta di un esemplare
perfetto in ogni dettaglio, che infatti si fregia della famosa Omologazione ASI (targa oro) che
certifica la assoluta qualità del veicolo. Questo raid storico, che ha l’appoggio dell’ASI – Automotoclub
Storico Italiano – è stato inserito tra quelli che caratterizzano “l’anno
della Cultura Italiana negli USA” e avrà il supporto dell’Ambasciata
Italiana di Washington. L’equipaggio è composto dal
giornalista Vittorio Argento , Vice Direttore del Giornale Radio Rai, e da Gregory Alegi, giornalista,
professore universitario di Storia americana e di storia dell’aeronautica, che
cureranno il diario della “spedizione” sia via Twitter (#ajeepcomeshome) e
Facebook sia con una serie di servizi trasmessi su Radio Rai. Un blog
aggiornato di questa avventura è consultabile all’indirizzo http://ajeepcomeshome.wordpress.com/. Il programma prevede visite a West Point, sede della famosa Accademia
Militare, Poughkeepsie, dove la Fiat,
attuale possessore del marchio Jeep, aprì nel 1908 la sua prima fabbrica, Hyde Park, residenza della famiglia del
Presidente Franklin Delano Roosevelt e Cleveland. La Jeep protagonista del viaggio
porta le insegne della 10/a divisione da montagna, reparto che esiste tuttora a
Fort Drum nello stato di New York e che durante la guerra ha operato sull'Appennino
tosco-emiliano. Dopo alcuni passaggi di
proprietà, la Jeep è giunta nelle mani di Vittorio Argento che ha
eseguito personalmente il maniacale restauro che ne fa oggi un mezzo di
riferimento.
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